giovedì 21 maggio 2015

Il giornalismo storico di Paolo Di Stefano: il racconto degli italiani non illustri

Il giornalismo storico di Paolo Di StefanoPaolo Di Stefano non si chiama fuori dall’operazione di giornalismo storico che fa di Ogni altra vita (il Saggiatore, 2015) un ritratto tenero ma inesorabile dell’ultimo secolo di storia del nostro Paese. Già romanziere eclettico e saggista, nel suo ultimo libro l’inviato speciale del «Corriere della Sera» svela una trama di esistenze che attraversa l’Italia da Sud a Nord, dall’Ottocento ai giorni nostri.
L’Italia raccontata da Di Stefano è fatta di uomini e donne “normali” che si vivono accanto senza conoscersi: «ci sono vite simili che si lambiscono soltanto». Armato di curiosità e deformazione professionale, il giornalista si fa osservatore partecipante: «Bisognerebbe parlare, stare ad ascoltare, avere pazienza, tempo, fermarsi, e invece si cammina veloci a piccoli passi, in una sola giornata si sfiorano tante di quelle vite ignote, indaffarate, migliaia di vite».
Storia di italiani non illustri: a vederlo così potrebbe sembrare il sottotitolo di un libro di Mario Calabresi; in effetti, Ogni altra vita fa parte di quel filone di “narrativa non-fiction” a cui ci ha abituati il direttore de «La Stampa» e in cui si inserisce anche un’opera di reportage come Limonov, di Emmanuel Carrère.
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martedì 19 maggio 2015

Case editrici per uno scrittore esordiente – Gaffi

Case editrici per uno scrittore esordiente – GaffiAlberto Gaffi è solo uno dei nomi che stanno dietro al colto catalogo della casa editrice romana Gaffi. La qualità della critica letteraria e della narrativa generalista che Gaffi pubblica dal 2004 è fiorita sotto la guida editoriale di esperti quali Raffaele Manica, Filippo La Porta e Andrea Caterini.
Lo spirito che soggiace al progetto editoriale è privo dell'inaccessibilità che avvolge il mondo della critica letteraria. Ne è testimone, ad esempio, il fatto che Gaffi pubblica in modalità copyleft (sistema di gestione più morbida dei diritti d'autore, nato in contrapposizione alla rigidità del regime copyright). Un’apertura che si riflette anche nel suo catalogo
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martedì 12 maggio 2015

Case editrici per uno scrittore esordiente – Editrice Effequ

Case editrici per uno scrittore esordiente – Editrice Effequ“Dalla Maremma con furore” sarebbe un titolo calzante per la effequ, piccola casa editrice indipendente di Orbetello.
Sguardo rivolto al cielo, ma senza perdere il contatto con le proprie radici. Fin dal 1995, anno della sua fondazione, le scelte editoriali di effequ si riassumono nel logo. Raffigura una garzetta, trampoliere tipico della laguna di Orbetello, che si prepara a spiccare il volo dall’acqua. È questo lo spirito del progetto editoriale di effequ: romanzi leggeri e inquieti uniti a saggi curiosi e divulgativi.
I saggi sono di sfiziosa ispirazione pop: agricoltura sociale, l'arte del doppiaggio, i segreti del fumettista, calcio e i mutanti digitali nel racconto dei nuovi media fatto da Rossano Baronciani in Nella tana del BianconiglioDodicidiciannove, la collana di narrativa, fa scelte stilistiche coraggiose ma ponderate.
La passione gastronomica (specialmente quella per la cucina toscana) di effequ è trasversale a tutto il catalogo.
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martedì 5 maggio 2015

Case editrici per uno scrittore esordiente – Laurana Editore

Case editrici per uno scrittore esordiente – Laurana EditoreLa casa editrice Laurana Editore nasce a Milano nel 2010 per mostrare il volto narrativo di Melampo Editore, un marchio che si è distinto nel campo della saggistica politica e dell’impegno sociale. Dietro al selezionato catalogo Laurana c’è la voglia di indagare il contemporaneo tramite romanzi che siano figli del nostro tempo, opere in grado di narrare i nodi del presente per fare luce sulla realtà. Una narrativa “saggia” in tutto e per tutto. Laurana e Melampo condividono la sete di indagare il presente che accompagna Calogero Garlisi, amministratore delegato di Melampo e fondatore di Laurana.
Il cuore del catalogo è rappresentato dalla collana di narrativa italiana, Rimmel. Tragicomiche faide religiose, disabilità, amori criminali, spionaggio; dalle periferie di Milano ai quartieri di Palermo, passando per Saigon negli anni Cinquanta. Da Tangentopoli all’Expo di Milano, dagli anni di piombo all’Italia videocratica, l’offerta editoriale di Laurana equivale a un viaggio nel nostro Paese senza sconti o peli sulla lingua.
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martedì 28 aprile 2015

Case editrici per uno scrittore esordiente – Indiana Editore

Case editrici per uno scrittore esordiente – Indiana EditoreIndiana Editore fa parte delle ristretto gruppo di case editrici indipendenti di Milano, in cui figurano anche Marcos y Marcos, il Saggiatore e Baldini Castoldi. Le sue radici nobili affondano in un catalogo ristretto e selezionato.
Indiana Editore è la creatura del poliedrico conte Bernardino Sassoli de’ Bianchi, già appassionato filosofo e consulente finanziario di successo. Detiene quote della casa editrice anche la Indiana Production, casa di produzione cinematografica e agenzia pubblicitaria di cui è socio il regista Gabriele Muccino.
Lo spirito della casa editrice con sede sui Navigli è quello di trattare ogni libro come un progetto a sé.Nel suo selezionato catalogo si incontrano narrativa bianca, filosofia, cinema, musica, e crossover vari.
La cura quasi maniacale della grafica fa di ogni libro un prodotto unico che vuole aprire le “nicchie” a tutti. Parla chiaro l’opera che Indiana Editore ha scelto per il suo debutto editoriale, Liberi di morire, un pamphlet sul suicidio scritto da uno dei primi illuministi italiani, Alberto Radicati.
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martedì 21 aprile 2015

Festa del 25 aprile – I libri sulla resistenza

Festa del 25 aprile – I libri sulla resistenzaIl 25 aprile è una data che ricorre in tutti i libri sulla resistenza, dai romanzi partigiani ai saggi revisionisti. A 70 anni da quel 25 aprile del 1945, partigiani e letteratura continua a essere un'accoppiata vincente nell'editoria italiana.
Ai testi classici sull'antifascismo e la lotta partigiana, scritti spesso da ex partigiani e intellettuali dell’epoca, si sono aggiunte negli anni molte opere revisioniste e sperimentali; dai cantori per eccellenza della resistenza quali Beppe Fenoglio, Cesare Pavese, Italo Calvino ed Elio Vittorini, alle nuove leve che si sono misurate con il tema della memoria scegliendo tagli diversi.
C’è il suo piglio da studioso di identità nazionale nell’ultimo libro di Aldo Cazzullo, Possa il mio sangue servire (Rizzoli, 2015). Non è la prima volta che il giornalista piemontese racconta la resistenza; lo aveva già fatto nel suo primo romanzo, La mia anima è ovunque tu sia (Mondadori, 2011).
Anche lo storico Giovanni De Luna ha fatto di questo periodo uno dei suoi campi semantici: ne La Resistenza perfetta (Feltrinelli, 2015), De Luna offre un ritratto antirevisionista della resistenza, il suo è un racconto di un momento a tratti “poetico” per la storia del nostro Paese, fra partigiani e preti, comunisti e monarchici.
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martedì 14 aprile 2015

Case editrici per uno scrittore esordiente – Mondadori Editore

Case editrici per uno scrittore esordiente – Mondadori EditoreSi fa presto a dire Mondadori: libri, riviste, canali radio, store, pubblicità, l'impero di Segrate non si ferma qui. A breve, se l’acquisizione di RCS Libri dovesse andare a buon fine, potrebbe sorgere quello che è stato soprannominato Mondadozzoli, un monopolio librario unico al mondo.
In parole povere, per chi ha a cuore l'ecosistema delle case editrici, un’operazione simile significherebbe: Mondadori, Einaudi, Electa, Piemme, Frassinelli, Sperling & Kupfer, Rizzoli, Adelphi, Archinto, Bompiani, Fabbri, Marsilio, Sonzogno e altri marchi minori, tutti riunititi nello stesso grande catalogo del Gruppo Fininvest, a cui fa capo Mondadori.
Assorbendo RCS Libri, Mondadori andrebbe quindi a controllare il 40% circa del mercato librario italiano dei settori narrativa e saggistica (con un 70% dei tascabili) e il 25% dell'editoria scolastica del nostro Paese.
Ma cosa porterebbe di “suo” la casa editrice Mondadori?Leggi tutto l'articolo