Per alcuni sarà uno status symbol intellettuale ma, al di là degli snobismi, una copertina Neri Pozza è un sigillo di qualità.
Pur facendo parte di un grande gruppo editoriale del Nord Est, Neri Pozza gode di tutte le libertà di un editore indipendente;
del resto porta il nome di un partigiano, scrittore e artista
poliedrico vicentino, che la fondò nel primo dopoguerra a Venezia.
La linea editoriale fu da subito quella raffinata che la distingue anche oggi che la sede si è spostata a Milano e il catalogo si è aperto alle nuove tendenze della narrativa internazionale: dall'Oriente al nuovo romanzo americano, dalla giovane letteratura europea ai talenti dei Paesi emergenti.
Gli autori italiani si trovano con il lanternino, ma tra i punti di luce nazionale ci sono anche alcune opere prime.
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