Volendo dare uno status su Facebook al rapporto fra letteratura e musica il più adatto sarebbe: “sono in una relazione". Il connubio tra libri e musica non si esaurisce però nel tag di una canzone (Norwegian Wood, Murakami), nella condivisione di un’atmosfera (l’età del jazz de Il grande Gatsby) o nel wall autobiografico di un cantante (tra gli ultimi ricordiamo Max Pezzali, Ivano Fossati e la Banda Osiris).
Nel loro intrecciarsi, sulle pagine e nell’aria, parole e note vanno al di là dello scritto e dell’udito per accoppiarsi in un’unica “vibrazione”; una parola che farà arricciare il naso di Jep Gambardella, ma che ben riassume le dinamiche del Festival Le Corde dell’Anima, giunto alla sua quinta edizione.
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